Calo di tensione: cause, conseguenze e segnalazioni
Pubblicato il 19 febbraio 2024 • Servizi
A seguito di segnalazioni di cali di tensione della corrente elettrica nelle proprie abitazioni da parte di alcuni cittadini, questa Amministrazione ha interpellato E-Distribuzione per verificare le possibili cause sul nostro territorio.
Si vuol ricordare che la Società E-Distribuzione ha il compito di gestire i contatori di energia elettrica e intervenire in caso di guasti. Inoltre si occupa di trasportare e distribuire l’energia elettrica ai clienti finali sulla rete di Basse Tensione.
E-Distribuzione invita gli utenti, con fornitura di bassa tensione, nel caso vi sia erogazione non regolare, a contattare il proprio venditore o gestore di energia elettrica (es. di alcuni gestori: Enel Energia, Sorgenia, Eni Gas e Luce, Edison Energia,A2A Energia, Iren Mercato, Wekiwi ,Hera Comm, On Energia Acea Energia ecc.) per richiedere la verifica di tensione del proprio contatore. Il venditore si metterà direttamente in contatto con E-Distribuzione che svolgerà l’attività di controllo.
Se venisse verificato che non siano rispettati i parametri (si ricorda che la tensione da contratto deve stare nel range + o - 10% rispetto a quella contrattuale di 230V, quindi da 207V a 252V) si attiva automaticamente una pratica che consente alla stessa E-Distribuzione di intervenire per la sistemazione della rete entro 50gg lavorati, il cui costo rimane a carico della Società.
Se invece la tensione risultasse entro i parametri, verrà richiesto un costo per l’intervento che sarà addebitato in bolletta con un contributo fisso previsto dalla Delibera ARG/elt 654/15/R/eel e s.m.i.